Domenica 13 dicembre 2015, in occasione del Giubileo Straordinario della Misericordia, ci sarà l’apertura della Porta Santa nelle cattedrali di tutto il mondo ed in altri luoghi di culto.

E’ un evento che interesserà fino al 20 novembre 2016 folle di pellegrini quantificabili fra i 10 milioni del 1983 ed i 25 milioni del Giubileo del 2000.

E’ facilmente ipotizzabile che anche il Sacro Monte di Varese attirerà migliaia di pellegrini che vorranno attraversare quella Porta Santa che per questa occasione verrà solennemente aperta da Monsignor Agnesi alle 16,45 di sabato 12 dicembre.

Il Santuario  di Santa Maria del Monte sopra Varese è uno dei nove luoghi della Lombardia dove fare il pellegrinaggio e chiedere l’indulgenza plenaria del Giubileo.

La lunetta sopra la Porta Santa è già stata corredata del logo del Giubileo: Cristo che porta sulle spalle Adamo, recuperato dagli inferi, rappresentante di una umanità perduta e salvata dal figlio di Dio.

Le novità della parrocchia del Sacro Monte, l’ apertura della Cripta e i 12 sabati della misericordia che a partire dal 12 dicembre e per ogni secondo sabato del mese prevedono una straordinaria recita del rosario lungo il Viale delle Cappelle, contrastano con l’inerzia del trasporto pubblico della nostra città che ancora oggi non ha modificato quelle carenze che da tempo vengono segnalate e che si potrebbero così riassumere:

• alle stazioni ferroviarie e al Piazzale Kennedy, punto di arrivo dei forestieri che giungono con i mezzi pubblici, manca qualsiasi indicazione per raggiungere il Sacro Monte. In città non c’è neppure una mappa dei trasporti pubblici urbani.
• l’autobus C porta ogni 20 minuti al piazzale Montanari e dopo un cambio di vettura, non sempre indicato o comunicato ai passeggeri, solo ogni ora un autobus navetta porta a Piazzale Pogliaghi. Sempre una sola volta all’ora l’autobus navetta ritorna verso la Prima Cappella, per un totale di 16 corse rispetto alle 32 del 2012.
• Nelle giornate festive l’autobus passa ogni 30 minuti però raggiunge direttamente il Sacro Monte senza il disagio del cambio vettura.
• Acquistare il biglietto di trasporto in vettura vuol dire non ricevere il resto dalle macchinette erogatrici e introdurre una moneta da 2 euro per farsi sequestrare 60 centesimi non viene gradito dal viaggiatore.

Vorrei ricordare che fino al marzo prossimo non entrerà in funzione la funicolare che con lo stesso biglietto di trasporto e con una frequenza di 10 minuti ha trasportato i visitatori nella stagione passata e ha visto un incremento del 30% dei viaggiatori.

Quindi la stagione invernale vedrà molti forestieri attendere la navetta verso Sacro Monte nel gelo di un piazzale Montanari e ciò si potrebbe ovviare ripristinando l’orario del 2012 e l’autobus che non prevede il cambio di vettura così come avviene nei giorni festivi.

E’ l’ennesimo contributo di proposte concrete per favorire la mobilità sostenibile verso il vero gioiello di una città che sta trascurando da anni il trasporto urbano e che solo con emergenza inquinamento prevede il blocco delle auto, ma solo per quelle che entrano i città.

Mi piacerebbe sapere che cosa ne pensano i candidati alla carica di sindaco della città.

De Maria Domenico